Qualità e sicurezza alimentare sono presupposti fondamentali per la filiera, da questi elementi dipende la tutela della salute dei consumatori e della reputazione del marchio.
Nonostante la normativa vigente sia in continuo aggiornamento e preveda degli obblighi stringenti per le aziende, i richiami di lotti potenzialmente pericolosi sono tuttora attuali. La ragione è da ricercare nella complessità delle fasi di produzione, che richiedono un’ispezione più specifica e puntuale del semplice controllo a campione.
Nell’infografica che vi proponiamo, riassumeremo le best practice per il controllo e la sicurezza della produzione alimentare.
I consigli per migliorare qualità e sicurezza alimentare
La contaminazione alimentare è un fenomeno molto rischioso e, nonostante la normativa in tema di sicurezza e controllo qualità sia molto completa, sono ancora troppi i casi dovuti a errori o mancate ispezioni.
Il controllo a campione è indispensabile per rispettare le procedure a livello normativo, tuttavia, non è infallibile. Infatti, non intervenendo sull’intera produzione, non si può garantire la stessa efficienza offerta dai sistemi di ispezione che operano a 360 gradi.
Per questa ragione, è fondamentale superare i limiti del controllo a campione e affidarsi a soluzioni capaci di analizzare la totalità della produzione, intervenendo in modo tempestivo in caso di problemi di ogni tipo.
In questa infografica, vi offriamo una pratica checklist per prevenire gli errori nella lavorazione dei prodotti alimentari e tutelare la brand protection.
Come abbiamo visto in questa pratica checklist, qualità e sicurezza alimentare sono indicatori dell’efficienza e capacità della filiera di rispettare gli standard normativi.
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